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Molti utenti vogliono abbandonare Windows per motivi di privacy, prestazioni, sicurezza o semplice curiosità. Ma la transizione sembra difficile: “Dove trovo un sostituto di Word? E le stampanti? E i miei file?”. In questa guida ti accompagneremo passo dopo passo: dalla scelta della distribuzione al trasferimento dei documenti, fino alle alternative ai software Windows. Non serve essere un hacker: basta un po’ di pazienza.
1. Scegli la tua distribuzione Linux
Non esiste “Linux” come singolo sistema, ma tante distribuzioni (distro). Per principianti, consigliamo:
- Linux Mint (Cinnamon): look familiare (simile a Windows 10), stabile, ideale per desktop.
- Ubuntu: la più popolare, ottima documentazione, aggiornamenti frequenti.
- Zorin OS: pensato esplicitamente per ex-utenti Windows, interfaccia personalizzabile.
2. Backup e trasferimento dei tuoi file da Windows
Prima di tutto, salva i tuoi dati! Copia su un disco esterno:
Documenti,Desktop,Download- Database di programmi (es. file .pst di Outlook)
- Chiavi di licenza (se usi software proprietario)
- Segnalibri del browser (esportali come HTML)
In Linux, puoi accedere direttamente alle partizioni NTFS di Windows senza problemi. Basta aprire il file manager: vedrai il disco Windows come un’icona sulla sinistra.
3. Alternative ai software Windows più usati
Quasi ogni programma Windows ha un’alternativa open source, spesso migliore:
| Windows | Alternativa Linux |
|---|---|
| Microsoft Office | LibreOffice (Writer, Calc, Impress) – compatibile con .docx, .xlsx |
| Photoshop | GIMP (grafica raster) + Inkscape (grafica vettoriale) |
| Adobe Reader | Okular o Evince (molto più veloci!) |
| Chrome / Edge | Firefox (già installato) o Chrome (disponibile per Linux) |
| VLC | VLC esiste anche per Linux! Installalo subito. |
| 7-Zip / WinRAR | File Roller (archiviatore integrato) o riga di comando: tar, zip, unrar |
4. Gestione hardware: stampanti, Wi-Fi, driver
La maggior parte dell’hardware moderno funziona senza driver aggiuntivi. Alcune eccezioni:
- Stampanti: la maggior parte è riconosciuta automaticamente (CUPS). Vai su
Impostazioni → Stampae aggiungi la tua. - Schede Wi-Fi Broadcom: potrebbero richiedere firmware proprietario (segnalato durante l’installazione di Ubuntu/Mint).
- Schede NVIDIA: per prestazioni grafiche (gaming, video), installa i driver proprietari da
Driver aggiuntivi.
5. Abitudini quotidiane: cosa cambia?
Ecco come si traducono le tue azioni quotidiane:
- “Installare un programma” → Usa il Centro Software (come un App Store) o il terminale:
sudo apt install nome-pacchetto - “Disinstallare” → Centro Software o
sudo apt remove nome-pacchetto - “Aggiornamenti” → Tutti in un colpo solo (sistema + software) tramite
Aggiornamenti - “Antivirus” → Non serve (quasi nessun malware per Linux desktop)
- “Riavviare dopo aggiornamenti” → Solo se aggiorni il kernel (raro)
6. Cosa fare se proprio ti manca Windows
Qualche programma non ha alternative (es. software aziendale, alcuni giochi). In questi casi:
- Wine: esegue molti programmi Windows direttamente in Linux (es. Photoshop vecchio, Notepad++).
- VirtualBox: installa una macchina virtuale con Windows dentro Linux (serve licenza e risorse).
- Dual boot: tieni entrambi i sistemi. All’avvio, scegli se entrare in Windows o Linux.
Per i giochi, Steam per Linux e Proton eseguono migliaia di titoli Windows senza configurazioni.
7. Backup e sicurezza (non dimenticarli!)
Ora che sei su Linux, approfitta per:
- Configurare un sistema di backup automatico (vedi la nostra guida ai backup)
- Abilitare il firewall UFW:
sudo ufw enable - Cifrare la tua home o un disco esterno (vedi guida alla crittografia)
Consigli finali
- Non cancellare subito Windows: tienilo per 2-4 settimane in dual boot.
- Partecipa a una community: forum di Linux Mint, subreddit r/linux4noobs.
- Accetta che alcune cose siano diverse: non “migliori” o “peggiori”, ma diverse.
- Goditi la libertà: niente aggiornamenti forzati, nessun spyware, pieno controllo.
Passare a Linux non è solo un cambio di sistema operativo: è un passo verso maggiore privacy, sicurezza e autonomia. Con questa guida, sei pronto a farlo senza ansia. E ricorda: ogni esperto di Linux è stato un principiante — proprio come te.